• Pubblicata il 20/11/2019
• Autore: Sabrina
• Categoria: Racconti erotici tradimenti

Nella campagne di Modena - 3- - Pisa Trasgressiva

Scusate se mi sono dilungata in altro, ma faccio sempre così..
Il mio incontro con questo ragazzo nella mia casa di campagna a Modena è stato favoloso.
Consapevole del fatto che lui sarebbe stato a casa, il mattino seguente mi sono svegliata presto, ho messo su ul caffè e ho semplicemente atteso, con calma, alla finestra di vedere la macchina della sua fidanzata intenta a fare manovra per uscire di casa e andare a lavoro.
Una volta vista scomparire la macchina, sono andata a farmi una doccia rilassante e mentalmente ho cominciato a preparare il mio piano per avere quel ragazzo fantastico.
Mi sono asiugata, ho indossato l'accappatoio e con la scusa di andare di sotto in lavanderia, sono passata davanti alla finestra per curiosare.
La luce era accesa e lui e ra comodo sul divano a guardare la tv.
Gli ho sorriso e l' ho salutato, sono andata in lavanderia a prendere la cesta dei vestiti che avevo messo nell' asciugatrice e quando sono tornata indietro, lui era alla finestra.
"Anche tu a casa oggi?"
"Si, mi sa che ieri sera mi hai attaccato un pochino di influenza e ho preferito prenmdermi un giorno di permesso e di stare a riguardo".
"Ah, scusami... hai fatto bene, ti serve una mano?"
"No grazie, figurati, vado a sistemare le mie cose perché altrimenti mi prendo l'influenza visto che sono in accappatoio.
S evuoi dopo preparo un caffè" gli dissi sorridendo.
"Beh, ok, certamente."
"Rilassati e stai tranquillo... finisco le mie cose e poi te lo porto".
Così dicendo, sono salita al piano di sopra, ho sistemato le mie cose e poi, mi sono messa comoda sul divano.
Come dicevo prima, la fortuna di avere la casa in campagnaè quella che il silenzio regna sovrano.
Mi sono tolta l'accappatoio, sono rimasta nuda e mi sono accomodata in totale relax sul divano.
Ho cominciato dai capezzoli, non ho un seno molto grande ma questo mi permette di averlo ancora sodo anche a 43 anni, ho fatto indurire i miei capelli e ho portato l'altra mano tra le gambe.
Ho cominciato stimolando dolcemente la clitordie e un senso dopo ho cominciato ad alternare le carezze alla clitoride e a infilare un ditro nella mia figa già umida.
Inutile dire che non mi sono trattenuta nei gemini di godimento, consapevole del fatto che lui mi avrebbe sentito e ho continuato fino a raggiungere l' orgasmo e vi posso assicurare che quando vengo sono piuttosto chiassosa..

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