- Pubblicata il 24/11/2017
- Autore: LORIS
- Categoria: Racconti erotici etero
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- Pubblicata il 24/11/2017
- Autore: LORIS
- Categoria: Racconti erotici etero
AKIKO, UNA ESCORT... VERGINE! - II puntata - città Osaka (Giappone) - Pisa Trasgressiva
AKIKO, UNA escort VERGINE! - II puntata - città Osaka (Giappone)
Stavo in piedi e vedevo le sue labbra rosse ingoiare e rilasciare l'uccello lasciando delle tracce di rossetto. Osservavo questa giovane giapponese, così apparentemente innocente, leccare con incertezza la cappella ed il filetto mentre riprendeva fiato. Succhiare la maronaia, sforzarsi di allargare la bocca per accogliere un normalissimo cazzo italiano di 15 cm. scarsi, scuro, venoso, vecchio e non lavato da più di 16 ore.
- Akiko, apprezzo il gesto, ma nessuno ti costringe a.... aaaah... oooooh!
- Non preoccupare, so che voi occidentali cazzo più grande di maschi giapponesi...
Sentendo quelle parole, il mio uccello ha avuto un sussulto di orgoglio e si è esibito in un getto di sborra violento ed abbondante, tipo quello dei vent'anni. Lei è rimasta sorpresa, si è riempita la bocca ed ha macchiato anche il vestito.
- Scusa, non volevo sporcarti...
- Non preoccupare, pulisco subito...
Si è alzata, è andata al lavandino, ha tolto la camicetta verde, ha lavato e sciacquato la zona macchiata col sapone, e l'ha asciugata con il phon per capelli. Nel frattempo, io pisciavo ammirando le sue spendide mammelle, protette soltanto da un leggero reggiseno trasparente.
Avrei voluto toccarle, baciarle, succhiarle, magari scoparla, ma il mio cervello distrutto dal lungo viaggio ed il mio uccello 55enne dicevano di no. Così mi sono lavato le mani e le ho dato un regalo- - Va bene, allora vediamo domattina per lavoro interprete... buonanotte...
- Buonanotte Akiko...
Ero talmente stanco che non ho dato peso a quelle parole. Quando è uscita, mi sono buttato sul letto senza neanche farmi una doccia. Però dopo due ore mi sono svegliato e, per riaddormentarmi, ho dovuto farmi una pugnetta perchè, dopo il pompino di Akiko, ero ancora eccitato come un ragazzi puntato la sveglia del telefonino alle 7:30, ma non l'ho nemmeno sentita. Mi sono svegliato circa un'ora dopo... tardissimo! Cacca e pipì, doccia, barba, denti, vestiti ed ascensore. Niente colazione, avevo un appuntamento alle 10:00 col direttore della Uniqlo di Osaka e non sapevo neanche dov'era!
Ho ritirato i documenti alla reception e mi sono fatto chiamare un taxi. Dietro di me qualcuno ha detto:
- Buongiorno Loris!
Mi sono girato ed ho visto Akiko.
CONTINUA
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